Andrea Zorzi
• Perchè una testimonianza sportiva Perchè lo sport è un contesto semplificato e iper-codificato (una specie di un mondo in bianco e nero). Benchè la metafora sportiva non sia completamente sovrapponibile a situazioni aziendali (molto più complesse e sfaccettate), facilita il riconoscimento delle dinamiche relazionali. Lo sport è una specie di “laboratorio” dal quale emergono in modo macroscopico le relazioni tra causa ed effetto.
• Percheè il volley Il volley è l'unico sport di squadra che, per regolamento, obbliga a passare la palla ai compagni, perchè non si può toccare il pallone due volte consecutive. Nessun gesto individuale è sufficiente per far vincere la squadra. La collaborazione è un obbligo. Il livello di interdipendenza tra gli atleti è ai massimi livelli tra tutte le discipline. La pallavolo è uno sport particolarmente adatto a comunicare il senso di appartenenza ad un team.
• Perchè la “Generazione di fenomeni” Perchè quella squadra ha saputo restare al vertice per tanti anni (un decennio) con giocatori allenatori e generazioni diverse, dimostrando una grande capacità di condividere un obiettivo più grande dei singoli protagonisti.
• Perchè un giocatore e non un allenatore Perchè come atleta il mio compito nella squadra era trovare il modo migliore per adattarmi alle regole definite da altri, condivise o meno che fossero. La mia prospettiva è quella dei collaboratori (Followership VS Leadership).
• Le zone di conflitto: un’inevitabile realtà Come ridurre il potenziale impatto negativo delle aree ibride, dove la responsabilità è frutto di una continua mediazione.
• La guerra agli alibi Se gli alibi sono la ricerca di una stupida scusa per giustificare gli errori, allora guerra sia. Ma gli alibi non sono sempre e solo una stupida scusa, talvolta sono indicatori di situazioni complicate da gestire con intelligenza.
• Cambiamento: l’unica condizione certa. Il volley nel corso degli anni ha subito numerose modifiche a livello regolamentare e ha premiato la capacitaà di adeguare e sviluppare velocemente nuove competenze, strategie e tattiche di gioco alle nuove regole. Rimanere competitivi in un ambiente in continua e rapida evoluzione è diventato uno dei valori primari degli allenatori e giocatori di volley.