Gianluca Impastato -Sogno o son Single
Seratona a casa Impastato. La fidanzata come tutti i week end ha chiesto a Gianluca di vedersi per un cinemino e un sushi. No. Stasera non se ne parla, c'è la finale degli europei con l'Italia. Gianluca ha già convocato tutti: Paolo, Luca, Fabio Valerio, il Pojana, lo Smilzo, Puffo e l'inopportuno Giansandrone.
Il menù è un classicone: pizza d'asporto, moretti confezione famiglia da 66cl, kebab, patatine, e per Valerio che è vegano celiaco e astemio, arachidi banane e acqua.
Gianluca attraversa la sala come se fosse un ipotetico ritorno a casa telefonando a l'ultimo invitato della serata. Stasera niente teatro, c'è la partita. Chi vuoi che venga a teatro con una partita così in TV. Solo un “pirlone” si perde questa finale. Dai che ho già apparecchiato, sto entrando in casa ora. Gianluca sale le scale del palco, e si apre il sipario su un salotto minimal con poltrona e lume da una parte e tavola imbandita per 6/8 dall'altra bandiere della nazionale e cartoni della pizza. Ovviamente, per impegni famigliari, fidanzate rompiscatole, sfighe dell'ultimo momento a casa di Gianluca non si presenterà nessuno. Ognuno con la sua scusa, e ognuno offrirà un tema sul quale riflettere e mettere in relazione le vita dell'accoppiato con quella del single.
“Sogno o son single” è l'ultima fatica di Gianluca Impastato che porta sul palco un pezzo complicato della sua vita di uomo: una questione che lo attanaglia da tutta la sua esistenza e che non riesce ancora a risolvere: meglio soli o mal accompagnati?